Mag 19, 2017 | Notizie | 0 commenti

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LOTTA DURA. LA BATTAGLIA CIVICRATICA CONTINUA.

LOTTA DURA. LA BATTAGLIA CIVICRATICA CONTINUA.

ANCHE I POLITICI DEVONO RISPETTARE LE LEGGI SOPRATTUTTO QUANDO QUESTE TUTELANO GLI INTERESSI DEI CITTADINI.

di Claudio Cavalieri d’Oro

 

Ancora non abbiamo capito quali interessi si stiano muovendo in Regione Lombardia, certamente non quelli dei Cittadini lombardi.

Quando pubblicai il mio primo post su questa scandalosa situazione, che allora si stava già preparando a detta delle chiacchiere di corridoio, venne visualizzato da oltre 38’000 persone!

Ora se ne sono occupate anche le IENE con il gustoso servizio televisivo che trovate qui allegato.

Il Consiglio della Regione Lombardia ha votato a maggioranza per la nomina del nuovo DIFENSORE CIVICO della Lombardia, ed il nominato è un certo signor CARLO LIO, detentore della sola LICENZA MEDIA, pensionato, percettore di VITALIZIO da parte della Regione Lombardia, ma soprattutto persona che in curriculum ha solamente incarichi politici come amministratore, che NON ha mai maturato le esperienze lavorative “almeno triennali” di tipo professionale, o dirigenziale, o direttivo (come prescrive la legge anche se la stessa ammette deroghe in caso di esperienza politico-amministrativa), e che NON può certamente (sempre come invece prescrive la legge) essere riconosciuto ESPERTO “contemporaneamente” nei 3 settori del DIRITTO, dell’ECONOMIA e dell’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA.

La legge – che impone un titolo di studio adeguato – è stata violata.

Non dimentichiamoci che la legge che disciplina la nomina del Difensore Civico Regionale è stata fatta per tutelare i diritti dei Cittadini che hanno bisogno di essere difesi dalle INADEMPIENZE della Pubblica Amministrazione (che spesso è condizionata proprio dalle decisioni dei Politici), e che il Difensore Civico, per tutelare questi diritti dei Cittadini, deve scontrarsi con situazioni complesse dal punto di vista sia Amministrativo che Legale, e che in Lombardia deve dirigere e coordinare il lavoro di molte persone preposte dalla Regione, oltre a un certo numero di altri specialisti che egli stesso provvederà a nominare.

Per chi ancora non sapesse, il Difensore è l’Autorità indipendente unica monocratica, istituita nello Statuto lombardo e nelle leggi della Lombardia, che è contemporaneamente:

 

Difensore Civico

Garante dei detenuti

Garante dei contribuenti

Garante dei pensionati

Garante degli utenti

Garante dei consumatori

 

e che, inoltre, ha significativi poteri fra cui il potere sostitutivo sugli enti locali. Fondamentale quindi un tale controllo sia per la tutela dei Cittadini, sia per la “tranquillità” di certi Politici e certi Amministratori che dovessero ritenere dal proprio punto di vista la COSA PUBBLICA come una COSA NOSTRA in palese e preoccupante CONFLITTO DI INTERESSI. Ecco perché voglio strenuamente sperare che ai vari Maroni, Salvini, Berlusconi, Gelmini, la situazione sia sfuggita di mano per distrazione, invece che decisa e voluta da loro stessi, con una ben misera figura anche per i propri rispettivi Partiti.

Tra i candidati per questa delicatissima funzione pubblica c’era anche l’avvocato Giuseppe Fortunato, in possesso di un CURRICULUM STRATOSFERICO, con abbondanza di requisiti a norma di legge, di titoli accademici, di esperienze nazionali e internazionali, considerato una vera autorità nel campo della Difesa Civica, ma per i Politici aveva evidentemente un DIFETTO…. la sua candidatura è stata presentata NON da un Partito, ma dalla Società Civile, rappresentata in questo caso dall’Associazione Nazionale dei Difensori Civici Italiani (ANDCI), da Civicrazia (federazione di Associazioni) e dall’Associazione Nazionale Italiana Diversamente Abili onlus, perciò è una persona INDIPENDENTE, totalmente IMPARZIALE, con anni di storia e di esperienza nella DIFESA dei più DEBOLI, impossibile da manovrare e da condizionare perché non avrebbe e non ha debiti di riconoscenza politica con chicchessia, fondatore e Leader del MOVIMENTO per la CIVICRAZIA, che vuole affermare il PRINCIPIO CIVICRATICO che la Politica DEVE essere ETICA, e DEVE fare gli INTERESSI dei Cittadini Italiani, e non quelli dei Politici stessi, dei Partiti, della SPARTIZIONE del POTERE e delle POLTRONE, degli EMOLUMENTI e dei VITALIZI.

Ovviamente l’avvocato Giuseppe Fortunato ha già fatto RICORSO nelle opportune sedi giudiziarie contro questa nomina che viola sfacciatamente le leggi e i diritti dei Cittadini.

BASTA con la MALAPOLITICA! Dobbiamo riportare l’ETICA nella POLITICA italiana, e restituire al nostro Popolo DIGNITA’ e SOVRANITA’, diritti inalienabili sanciti dalla COSTITUZIONE della REPUBBLICA ITALIANA.

UNIONE CIVICRATICA significa Dignità e Sovranità, e la Sovranità appartiene al Popolo che la esercita secondo le norme della nostra Costituzione, che è tanto bella ma anche poco attuata e poco rispettata da certi Politici che sembrano fare gli interessi di tutti tranne quelli del Popolo italiano.

http://mdst.it/03v722134/

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