La procura garganica sostiene che Gerardo Biancofiore, presidente regionale dell’Ance, Associazione Nazionale Costruttori Edili, avrebbe nascosto 20 mila euro in una scatola di biscotti, confezionata in un pacco natalizio indirizzato al sindaco di Cerignola, in provincia di Foggia. Ne ha chiesto ed ottenuto, quindi, l’arresto ai domiciliari. L’imprenditore 51enne accusato di tentata corruzione, secondo la ricostruzione della magistratura, avrebbe cercato in tal modo di indurre il sindaco Metta ad approvare la proposta del progetto per la realizzazione del sesto lotto della discarica di rifiuti solidi urbani nell’impianto Sia di Cerignola. Le indagini, avviate dal pm Di Giovanni il 7 dicembre 2016, subito dopo la denuncia presentata da Metta, avrebbero fatto emergere numerosi indizi a carico di Biancofiore, desunti in maggior parte dalle dichiarazioni discordanti, rese davanti al pubblico ministero durante l’interrogatorio degli indagati, e dal contenuto dei messaggi scambiati, mediante cellulare, fra i medesimi indagati prima e dopo la denuncia dell’accaduto. La nostra amata Italia non è, purtroppo, nuova a fatti del genere; è triste leggerli, è vero, ma è doveroso divulgarli affinchè sia fatta giustizia! Noi di Unione Civicratica, da sempre paladini della legalità, non potevamo tacere! Saremo qui pronti a discutere in merito ad ogni possibile sviluppo di questa amara vicenda.
DIRITTO DI DIFESA E TUTELA DELLE VITTIME DEI REATI “VIOLENTI”
Non è vero che le vittime di reati “ violenti “ hanno sempre diritto al patrocinio a spese dello Stato. COSA PREVEDE LA LEGGE L’art. 76 comma 4 ter del DPR 30 maggio 2002 n. 115 , modificato dalla legge n. 38 del 2009, prevede che le persone offese dei reati...
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