Andrà in onda dopo i tg delle maggiori emittenti regionali laziali l´edu-fiction "La famiglia Guidi” voluta dall’Osservatorio Istituzionale per l´Educazione Stradale e la Sicurezza nella Circolazione della Regione Lazio, in collaborazione con la Polizia di Stato.
Sarà un’utile spunto per riflettere sulle principali cause degli incidenti stradali – guida in stato di ebbrezza, superamento dei limiti di velocità, uso del cellulare alla guida, errato utilizzo dei sistemi di sicurezza – e sulle loro conseguenze, spiegano dalla Regione.
Molte le iniziative di sensibilizzazione per la guida sicura; coinvolti anche gli studenti. A loro è dedicato il progetto lombardo "Braindrive" (guida col cervello): i ragazzi realizzeranno confrontandosi 2 spot televisivi, in onda su Telelombardia, sui canali Rai e sul sito web dedicato braindrive.it, che sarà anche un forum per raccontare le proprie esperienze al volante. Anche una pagina Facebook raccoglierà i commenti dei ragazzi e proporrà un gioco educativo, “Braindrive Points". A presentare il progetto alla stampa, il direttore scolastico regionale, Giuseppe Colosio.
Lucia Zilli, presidente di Angeli della Notte, tra le 20 Associazioni Guida di Civicrazia e difensore specialista per le stragi del sabato sera, incoraggia ogni progetto volto ad educare i giovani ad una guida responsabile.
0 commenti