A 18 anni dallo scoppio di Tangentopoli, la credibilità della politica è a livelli minimi perché riemergono gli stessi problemi.
Civicrazia, con le oltre 4000 associazioni che ne fanno parte, ha esposto a tal proposito delle richieste chiare: la garanzia scrupolosa di nomine pubbliche trasparenti, valorizzando le attività di partecipazione e controllo dei Cittadini, e l’applicazione del Codice deontologico del pubblico amministratore. Richieste che si fanno ancora più urgenti mentre la cronaca politica è monopolizzata da episodi di malaffare.
Ha inoltre chiesto un confronto diretto ai candidati governatori alle prossime elezioni regionali affinché prendano seri impegni in favore delle richieste dei cittadini e li ha intervistati su questioni quali la necessità di nomine pubbliche trasparenti con obbligo di comparazione, meritocrazia, codice deontologico del pubblico amministratore.
Ecco l’intervista a Renata Polverini:
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Lei condivide la necessità di una garanzia scrupolosa di nomine pubbliche senza lottizzazioni, trasparenti, in base a criteri di merito e competenza, con possibilità per ogni cittadino di presentare memorie sulle candidature e con obbligo di approfondita motivazione comparativa?
"Negli ultimi cinque anni il merito è stato il grande perdente nella nostra Regione. Da questo punto di vista, come Presidente della Regione intendo farmi portatrice di una vera e propria rivoluzione. La competenza, la capacità e il merito devono diventare gli unici criteri alla base di tutte le scelte della pubblica amministrazione"
È d’accordo con la necessità di un Codice deontologico del pubblico amministratore improntato a valori e procedure che diventino il “modus operandi” quotidiano della pubblica amministrazione e di ogni pubblico potere?
"Trasparenza e meritocrazia devono diventare il modus operandi della pubblica amministrazione. Dovrebbe essere una cosa talmente naturale che non dovrebbe neanche esserci bisogno di un codice o di norme per disciplinarlo. Per parte mia, mi impegno fin d’ora a lavorare solo e sempre in questo modo".
Cosa pensa della valorizzazione del ruolo delle associazioni e l’accoglimento delle loro giuste richieste a tutela del Cittadino in un dialogo costante?
"Per la mia campagna elettorale ho scelto lo slogan “con te”, a significare la volontà di avere una vicinanza e un dialogo costanti con i cittadini. In quest’ottica, le associazioni giocano sicuramente un ruolo fondamentale e la mia presidenza le vedrà molto più coinvolte rispetto a quanto accaduto finora".
Fino a che punto malasanità, trasporti inefficienti, sporcizia, degrado ambientale, agricoltura nel caos, disoccupazione, turismo allo sbando, sono il frutto di gestioni clientelari?
"Le gestioni clientelari sono sempre, per definizione, portatrici di risultati inferiori a quelli che si potrebbero ottenere, quando non di veri e propri disastri. E dove ci sono state hanno portato danni in tanti settori".
È giusto che chi vuole trovare la soluzione ed essere al servizio del Cittadino deve far cessare le lottizzazioni ed affidare subito trasparentemente i servizi pubblici a chi ha le specifiche competenze?
"Non solo è giusto, ma è anche l’unico modo in cui possiamo operare se vogliamo fornire ai cittadini servizi migliori e meno costosi. Ripeto, mi impegno a lavorare nella massima trasparenza, per dare finalmente ai cittadini del Lazio servizi di serie A, come meritano".
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