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EDUCARE I GIOVANI ALLA DIFESA DEI LAVORATORI

Lo Sportello Telematico di Civicrazia promuove persone e lavoratori pienamente coscienti dei propri diritti e dei propri doveri. Un lavoratore attivo è colui che si informa sui diritti riconosciuti dalla legge: diritti patrimoniali (ad es. il diritto alla retribuzione) e diritti personali (ad es. il diritto alla salute e alla sicurezza delle condizioni di lavoro). Essere un lavoratore attivo, in poche parole, significa avere una piena consapevolezza e un profondo rispetto di sé, degli altri e anche dell’ambiente che lo circonda.

 

Educare i giovani alla difesa dei lavoratori

Bisogna trasmettere ai giovani questi valori nel tragitto scolastico e formativo, interpretato come una rete di percorsi ed esperienze individuali, dove ognuno nella sua parte contribuisce allo sviluppo e all’acquisizione di conoscenze e capacità decisionali proprie e differenti da individuo a individuo. Educare alla difesa dei lavoratori fin dai primi anni significa accompagnare i giovani alla scoperta dei propri diritti e dei familiari lavoratori. Un’ occasione data ai giovani per fornire le conoscenze e gli strumenti necessari per diventare attivi e coscienti sui diritti, doveri, poteri e responsabilità partendo dal lavoratore e diventando cosi cittadini attivi civicraticamente.

 

Giovani e art. 23 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Partire dalle riflessioni sull’art. 23 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, dal proprio territorio, dalle proprie radici, dagli interessi dei giovani per sollecitare la loro partecipazione e creare un clima sociale positivo di collaborazione, proteso al raggiungimento al reale coinvolgimento di tutti. Necessario è coinvolgere i giovani su tematiche quali il diritto al lavoro dignitoso. Un viaggio nel mondo del lavoro di ieri e di oggi, riportando alla luce fatti e personaggi in modo laboratoriale. Grazie anche alle associazioni di categoria avere un riscontro di dati relativi al fenomeno del lavoro sul territorio di appartenenza.

 

Civicrazia partecipe del processo educativo

Civicrazia, attraverso lo Sportello, il Premio Studente Civicratico, la scuola, il confronto con gli insegnanti e gli studenti, le Battaglie Civicratiche quali quelle per i lavoratori fragili, gli elettrosensibili, i disoccupati partecipa in prima fila al processo educativo sul mondo del lavoro. I Responsabili delle Antenne Territoriali Civicratiche sono sempre personalmente a disposizione al dialogo con i giovani, proponendo esperienze dirette e grazie all’approccio innovativo e digitale dello Sportello Telematico. Nell’azione educativa, rispondendo alle loro domande, trasmettono curiosità, rendono consapevoli i giovani dei loro diritti come futuri lavoratori, suscitano contestualmente la capacità di accoglienza e rispetto nei confronti del prossimo e di ciò che è diverso. Un’azione civicratica che rende i giovani più consci del presente, del futuro della società in cui vivono e affida loro la missione speciale di trasmettere alle persone vicine questi valori nella visione del nuovo Modello partecipativo e meritocratico.

Ernesto Marino

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