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SICUREZZA SUL LAVORO: DOPO LA PATENTE A CREDITI, SUBITO LA NORMATIVA NECESSARIA

Da domani primo ottobre imprese e lavoratori autonomi impegnati in cantieri temporanei e mobili devono essere in possesso di una patente a punti per la sicurezza, come previsto dall’art. 29, comma 19 del D.L 19/2024 noto come “Decreto PNRR 4” (convertito con Legge 56/2024).

 

I PUNTEGGI IN PATENTE

La patente è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti attribuiti al momento di rilascio della stessa e consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 crediti.
La patente ha un punteggio massimo di 100 crediti, di cui fanno parte altri 40 crediti attribuibili per investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro.

Da questa patente possono essere decurtati i crediti per violazioni legate alla sicurezza sul lavoro (ad esempio, mancata elaborazione del DVR o mancanza di dispositivi di protezione individuale).

In caso di infortuni gravi o mortali, l’Ispettorato può sospendere la patente fino a 12 mesi.

Lavorare senza patente, o con una patente con meno di 15 crediti, comporta sanzioni amministrative pari al 10% del valore dei lavori affidati, con un minimo di 6.000 euro, oltre all’esclusione dai lavori pubblici per sei mesi.

 

PLAUSO DI CIVICRAZIA E INVITO A VARARE LA NORMATIVA

“È un passo in avanti nel settore della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ma occorre ora garantire la sicurezza e ridurre al minimo infortuni più o meno gravi, varando le necessarie norme, come da tempo indicate da Civicrazia. E’ un impegno urgente e prioritario del Parlamento.” – ha evidenziato la Presidenza Nazionale di Civicrazia.

Fabio Riccio

 

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