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LAVORATORI FRAGILI: UN’ASPETTATIVA ANCORA IRRISOLTA

Lavoratori Fragili: un’aspettativa ancora irrisolta

A distanza di quattro anni dall’emergenza sanitaria globale, i lavoratori fragili continuano a vivere in una condizione di precarietà. Ad oggi manca ancora una normativa chiara e strutturale che garantisca loro un’adeguata protezione.

 

Chi sono i lavoratori fragili?

Per lavoratori fragili si intendono coloro che, a causa di patologie preesistenti o di condizioni di salute che li rendono più vulnerabili, sono maggiormente esposti al rischio di complicanze in caso di contagio da malattie infettive. Si tratta di una categoria eterogenea, che include persone affette da patologie croniche, immunodepressi, oncologici e coloro che hanno subito trapianti d’organo.

 

L’importanza dello smart working

Negli ultimi anni, lo smart working si è rivelato uno strumento fondamentale per tutelare la salute dei lavoratori fragili, consentendo loro di svolgere le proprie attività lavorative da remoto e limitando così l’esposizione a potenziali contagi.

 

La necessità di una legge definitiva

È evidente che i tempi sono maturi per una legge definitiva che vada a tutelare in modo strutturale e duraturo i lavoratori fragili. Una legge di questo tipo dovrebbe definire in modo preciso i criteri per l’individuazione dei lavoratori fragili, stabilire le modalità di attuazione dello smart working e prevedere misure di sostegno economico per le imprese che adottano questa modalità di lavoro.

 

I benefici di una legge definitiva

L’approvazione di una legge definitiva sullo smart working per i lavoratori fragili porterebbe numerosi benefici, sia per i lavoratori stessi che per le imprese.

In primo luogo, garantirebbe una maggiore certezza del diritto e faciliterebbe la gestione delle situazioni di fragilità all’interno delle aziende.

In secondo luogo, contribuirebbe a ridurre l’assenza dal lavoro per malattia e a migliorare la produttività, grazie alla possibilità per i lavoratori fragili di continuare a lavorare in sicurezza.

Infine, promuoverebbe la diffusione della cultura dello smart working, con importanti ricadute positive sulla conciliazione vita-lavoro e sulla qualità della vita.

 

Una sfida rilevante

La tutela dei lavoratori fragili rappresenta una sfida rilevante per coloro che hanno a cuore i diritti e tale sfida richiede un impegno costante da parte delle istituzioni e delle parti sociali.

È fondamentale che si giunga quanto prima all’approvazione di una legge definitiva sullo smart working, in grado di garantire a tutti i lavoratori fragili un futuro più sicuro e sereno.
Senza dubbio come Civicrazia e come Associazione Nazionale Lavoratori Fragili e Disabili continueremo ad impegnarci per raggiungere l’obiettivo che tutti i fragili vengano adeguatamente tutelati senza nessuna distinzione!

Silvano Antori

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