Civicrazia si conferma sempre più l’attore imprescindibile nella lotta per i diritti civili, affrontando con determinazione le principali emergenze sociali degli ultimi anni. Vediamo, in particolare, la sicurezza sul lavoro, le condizioni carcerarie e la violenza di genere. Attraverso un impegno mirato e trasversale, Civicrazia si pone come la promotrice di soluzioni concrete per garantire dignità, sicurezza e diritti fondamentali a tutti i Cittadini.

Sicurezza sul lavoro

Il fenomeno delle morti sul lavoro continua a rappresentare una tragedia inaccettabile. Solo nei primi tre mesi del 2024, si sono registrate 145.130 denunce di infortunio sul lavoro, di cui 191 mortali. Civicrazia insiste sull’urgenza di rafforzare i controlli, promuovere una cultura della sicurezza e investire nella formazione continua per tutte le figure aziendali.

Il consolidamento di misure preventive, formative e di controllo effettivo trovano pieno supporto nell’agenda di Civicrazia. Attraverso lo “Sportello Telematico” ( https://www.civicrazia.org/sportello-telematico/), Civicrazia fornisce supporto e orientamento ai lavoratori, promuovendo la consapevolezza dei propri diritti e doveri.

Parallelamente, l’educazione dei giovani rappresenta un pilastro fondamentale per costruire una società più giusta. Civicrazia si impegna a trasmettere ai giovani valori di rispetto per i diritti dei lavoratori e per l’ambiente, creando Cittadini attivi e consapevoli.

La crisi delle carceri italiane

Le condizioni disastrose del sistema carcerario italiano evidenziano un’altra battaglia cruciale per Civicrazia. Il sovraffollamento, l’alto tasso di suicidi e le limitate opportunità per i detenuti di esercitare i propri diritti sono problematiche che richiedono interventi immediati. Non

Civicrazia propone riforme strutturali che includano:

Aumento della capacità carceraria per ridurre il sovraffollamento

Rafforzamento dei programmi di prevenzione del suicidio

Promozione e agevolazione del diritto di voto e di partecipazione per i detenuti

Revisione del processo di nomina del Difensore Civico penitenziario per garantire indipendenza e imparzialità

Attraverso queste azioni, Civicrazia mira a creare un sistema carcerario che dia priorità alla riabilitazione e al reinserimento sociale, rispettando pienamente i diritti umani.

Violenza di genere

Ogni tre giorni una donna viene uccisa in Italia, una statistica allarmante che richiede azioni urgenti. Civicrazia, da sempre in prima linea nella tutela dei diritti delle vittime di violenza, offre strumenti concreti come lo Sportello Telematico del Cittadino. Questi strumenti garantiscono supporto immediato, assistenza personalizzata e soluzioni pratiche per chi vive situazioni di abuso.

Civicrazia favorisce anche le iniziative nella riabilitazione degli autori di violenza, in particolare con iniziative come il “Protocollo Zeus” e i centri LDV (“Liberiamoci dalla Violenza”), che hanno dimostrato una significativa riduzione dei comportamenti recidivi.

Civicrazia sottolinea l’importanza di affrontare le cause profonde della violenza di genere, tra cui dinamiche di dipendenza affettiva e stili educativi disfunzionali. Solo attraverso un’azione collettiva e una trasformazione culturale possiamo costruire una società più equa e rispettosa dei diritti di tutti.

Un impegno comune per una Società Civicratica

La lotta contro le morti sul lavoro, le condizioni carcerarie disumane e la violenza di genere sono sfide interconnesse, accomunate dalla negazione di diritti fondamentali. Civicrazia si pone come faro di speranza e azione, promuovendo la visione partecipativa e meritocratica della società.

Solo attraverso l’educazione, il rispetto dei diritti e la partecipazione attiva dei Cittadini possiamo creare un futuro in cui la dignità umana sia sempre, come deve essere, al centro delle politiche e delle azioni collettive.

Elena Miele Servidio