Tempo di lettura: 8 minuti

LA PROPRIETÀ COMUNE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI

La proprietà comune e collettiva degli atti amministrativi

Il principio fondamentale non è semplicemente garantire la trasparenza degli atti amministrativi, ma riconoscere che gli atti appartengono direttamente ai cittadini. Questo concetto supera il tradizionale approccio alla trasparenza, spostando il paradigma verso una gestione interamente partecipativa e collettiva della cosa pubblica.

 

Questa consapevolezza che cosa implica nel Modello Civicratico?

1)Proprietà collettiva degli atti amministrativi

• Gli atti della pubblica amministrazione non sono riservati o da rivelare su richiesta, ma appartengono integralmente ai Cittadini in quanto veri titolari della sovranità. E’ loro proprietà comune e collettiva.
• Non è concepibile una “concessione” all’accesso agli atti, perché gli atti della P.A. sono da considerare intrinsecamente pubblici e sempre accessibili.

2)Partecipazione diretta agli Organi e alle decisioni

• In un Modello Civicratico, i cittadini non sono meri spettatori, non subiscono le decisioni. Al contrario sono parte attiva nella loro formulazione.
• In una governance civicratica, a ogni Organo possono accedere tutti senza necessità di delegare ma sulla base di Procedure ove conta solo il merito e ogni decisione e ogni atto pubblico sono il risultato di un processo decisionale in cui ciascuno può partecipare.

3)Superamento del bisogno di controlli formali

• In un sistema civicratico ideale, non è necessario vigilare sulla trasparenza, poiché l’attività amministrativa è svolta sotto lo sguardo diretto della Comunità.

4)Tecnologia come garante dell’accesso continuo

• Attraverso piattaforme digitali aperte e decentralizzate, ogni cittadino deve poter accedere, in tempo reale, agli atti e ai documenti pubblici, eliminando qualsiasi opacità.

5)Responsabilità condivisa

• In un modello civicratico, la gestione della res publica non è demandata a una classe politica separata, ma è distribuita tra i cittadini stessi secondo le loro capacità e il loro impegno. Ciò elimina drasticamente il rischio di corruzione o abuso, poiché il potere è diluito e supervisionato collettivamente.

 

Differenza con il modello attuale

Nel sistema attuale, la trasparenza è spesso percepita come un’eccezione, uno spiraglio che si apre ai Cittadini, con la possibilità che alcuni atti siano secretati o resi difficilmente accessibili.

Nel Modello Civicratico, invece:

-non esiste un “privilegio” di accesso agli atti e di concessione degli atti da parte di una ristretta élite o di autorità pubbliche. L’accesso rappresenta ordinario diritto di ogni cittadino, correlato alla sua comune proprietà, ed è interesse della comunità a un buon andamento;

-tutte le informazioni sono sempre disponibili e accessibili, perché appartengono intrinsecamente al popolo.

 

Sfide del Modello Ciivicratico

Quali sono gli obiettivi e le azioni per concretizzare il modello civicratico?

? Innanzi tutto è necessario garantire che l’accesso agli atti e la partecipazione diretta siano realmente inclusivi, evitando che le disuguaglianze tecnologiche o sociali o economiche o fisiche escludano alcuni gruppi.
? È essenziale sviluppare strumenti e infrastrutture che rendano possibile una governance partecipativa senza rallentare i processi decisionali (oggi informatizzazione e digitalizzazione sono le principali opportunità per questo sviluppo).
E’ necessaria dare poteri a persone competenti che emergono a tutti i livelli sotto lo sguardo vigile di tutti e che valutino i contributi di tutti, motivando ogni aspetto.

 

Conclusione

La Civicrazia costituisce il vero e proprio necessario salto culturale. Rappresenta l’evoluzione significativa nel rapporto tra Cittadini e istituzioni, abolendo l’idea di “trasparenza” come concessione e affermando la piena proprietà dei cittadini sugli atti e sui processi pubblici. In definitiva Civicrazia offre la visione di democrazia più diretta, inclusiva, partecipata e responsabile.

Antonella Mollia, Segretario Generale di Comune

Seguici in X con link a @CivicraziaItaly

Articoli Correlati

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »