Conoscere le leggi vigenti è dovere del buon cittadino. Un dovere che però, fino ad oggi, in alcuni casi era a pagamento. Per visionare vari testi di legge, infatti, se non si aveva tempo di sfogliare pagine su pagine di Gazzette Ufficiali, avvocati e comuni cittadini erano costretti a consultare siti a pagamento. Con buona pace della velocità e della praticità.
Uno stato di cose che creava molti disappunti, giustamente, tra chi era costretto a dover pagare un servizio considerato di pubblica utilità e alla base del principio di trasparenza.
Dal 1 marzo 2010, una buona notizia: la situazione è destinata a cambiare. Sarà infatti disponibile un sito ufficiale, attivato dal Ministero per la semplificazione normativa, che consentirà di consultare gratuitamente tutti i testi delle leggi della Repubblica Italiana.
Si tratta dell’attuazione di un progetto già nell’aria da tempo (proposto nel 1999 da Beniamino Andreatta), che però era rimasto solo a livello teorico. In virtù dell’accordo siglato tra il Ministero, l’Istituto Poligrafico e la Zecca di Stato, il sito rappresenterà una rivoluzione per la giurisprudenza nazionale, o almeno la renderà più vicina ai cittadini.
Il sito ufficiale è www.normattiva.it (attenzione alla doppia t) e si propone come la prima banca dati on line per le leggi italiane: uno strumento di facile consultazione, gratuito e completo. Almeno cosi ci si augura. Perché la legge non ammette ignoranza.
Leggi gli altri articoli della sezione
0 commenti