“Un Comune che si impegna a sviluppare il percorso del programma Città Amiche è un comune che lavora per tradurre i principi della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nella vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi.” (UNICEF, Manuale Citta? Amiche dei Bambini e degli Adolescenti)
Centri storici a misura di bambini e adolescenti
I Centri storici a misura di bambini e adolescenti, rappresentano un connubio affascinante tra storia e divertimento educativo. Attraverso un approccio innovativo, è possibile trasformare questi luoghi in autentiche oasi di apprendimento, coinvolgendo le nuove generazioni in un viaggio avvincente nel passato.
Percorsi a tema e attività interattive
Introdurre percorsi a tema arricchiti da attività interattive, caccia al tesoro e quiz storici rende l’esplorazione delle strade antiche un’esperienza coinvolgente. Laboratori creativi e guide appassionate completano l’offerta, trasformando la storia locale in un affascinante racconto adatto a ogni età.
Esperienze sicure
Per garantire un’esperienza sicura, occorre implementare zone pedonali, attraversamenti protetti e coinvolgere forze dell’ordine locali. Parallelamente, la creazione di spazi ludici sicuri, come parchi giochi a tema storico, contribuisce a rendere il centro storico un luogo accogliente per i più giovani.
Scuola, progetti e cultura
La collaborazione con scuole locali, i progetti educativi e le visite guidate mirate alle diverse fasce d’età promuovono un legame duraturo tra i bambini e il patrimonio storico della loro città. Eventi periodici, festival culturali e installazioni d’arte interattive aggiungono un tocco festoso, trasformando il centro storico in un museo a cielo aperto.
Lavorare e giocare in sicurezza
La sicurezza rimane una priorità, con l’introduzione di telecamere di sorveglianza visibili, coinvolgimento delle autorità locali e corsi educativi sulla sicurezza stradale. Gadget tematici e progetti collaborativi con le scuole contribuiscono a sensibilizzare i bambini in modo giocoso.
I Centri storici a misura di bambini e adolescenti, in pratica, diventano luoghi magici, dove imparare diventa un’avventura affascinante e sicura nel cuore della storia.
Sostenibilità e senso di responsabilità
Inoltre, integrando elementi di sostenibilità nel cuore del centro storico, come l’uso di energia rinnovabile e i progetti di giardinaggio comunitario, si può trasmettere ai bambini l’importanza di preservare non solo il passato, ma anche il nostro ambiente.
Iniziative di volontariato, come la pulizia di aree storiche o la partecipazione a progetti di restauro, coinvolgono attivamente i giovani nella cura del loro patrimonio. Queste esperienze pratiche possono creare senso di responsabilità e di appartenenza, promuovendo un atteggiamento di custodia nei confronti del centro storico.
Gruppi di giovani responsabilizzati possono essere proprio nominati Custodi di bellezze spesso trascurate.
Coinvolgere e costruire
Occorre implementare strumenti digitali per la partecipazione civica, come piattaforme interattive per la raccolta di idee e feedback dai bambini. Occorre favorire l’espressione dei pensieri dei giovani e la loro opratvità sulla gestione e lo sviluppo del centro storico. La creazione di consigli giovanili potrebbe offre un’opportunità diretta per coinvolgere i giovani nella pianificazione urbana.
“Ecco, ci piace pensare che sia possibile rimettere in discussione alcuni assunti di base sui modi di organizzare la nostra vita, le città, le abitudini, magari partendo proprio dalle idee, dalle richieste e dalle proposte dei bambini, premesse fondanti di un futuro migliore del presente”[1].
In questo modo, i centri storici a misura di bambini diventano non solo luoghi di apprendimento e divertimento, ma si sviluppano anche come incubatori di Cittadini consapevoli, attivi e responsabili del loro patrimonio e del mondo che li circonda.
Serafina Falco
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