Civicrazia e la “Tutela dei Diritti del Lavoratore”
La Tutela dei Diritti del Lavoratore viene garantita gratuitamente da Civicrazia, attraverso lo Sportello Telematico, una collaudata rete di professionisti e le Antenne Civicratiche Territoriali, a tutti i cittadini di ogni fascia sociale con particolare attenzione a quelle più deboli nonché i pensionati e gli immigrati sia nel rapporto contrattuale con il datore di lavoro sia nei confronti delle istituzioni. Civicrazia è convinta che l’art. 1 della nostra Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro” sia da rilanciare dopo la pandemia che ha messo in crisi non soltanto il nostro sistema sanitario ma anche tutto il sistema economico e sociale, mettendo nella precarietà migliaia di posti di lavoro, gettando nell’incertezza molte famiglie. Inoltre la tutela del lavoro è anche un dovere di solidarietà che ciascun cittadino è tenuto a compiere per contribuire al progresso dell’intera collettività. La centralità del lavoro nella vita di tutti è fondamentale. Spesso il lavoratore, quale contraente debole, è costretto ad accettare condizioni o dinamiche lavorative che comprimono i propri diritti e sfociano in disagio emotivo, familiare e sociale . Il rapporto di lavoro non tutelato fa vivere persino la genitorialità in maniera tale da creare ansie e senso di precarietà. Per evitare ingiustizie diventa fondamentale che la lavoratrice e il lavoratore abbiano piena contezza dei propri diritti e della legittimità o meno delle scelte datoriali.
Fini dell’assistenza civicratica Civicrazia dà gratuitamente
1) consulenza, mirata a rendere consapevoli di poter rivendicare i propri diritti, fornita con particolare riguardo ai settori del Diritto del Lavoro, Diritto Civile in tutti i suoi aspetti e nel Diritto dell’Immigrazione; 2) assistenza a chi, seppur consapevole delle ingiustizie subite, ha timore di iniziare una procedura perché non in grado di poter sostenere le spese per un’assistenza legale. Categorie principali del lavoro e i suoi diritti a) patrimoniali, riguardanti il trattamento economico spettante al lavoratore in relazione all’attività prestata; b) personali, come il diritto all’integrità fisica e alla salute; c) sindacali, che comprende anche il diritto allo sciopero; d) morale d’invenzione, cioè il diritto di essere riconosciuto autore delle invenzioni e opere d’ingegno realizzate. Le norme costituzionali vanno rispettate. L’art. 36 della Costituzione che precisa che “il lavoratore ha diritto a una retribuzione […]sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”. Nei successivi articoli 37 e 38 la Costituzione individua le categorie che necessitano di maggiori attenzioni e tutele, come donne, minori e inabili. Civicrazia e l’ambiente di lavoro Tutti noi trascorriamo la maggior parte della giornata al lavoro, per questo Civicrazia vuole contribuire a che l’ambiente in cui prestiamo l’attività lavorativa diventi un luogo sereno, dove trovare la realizzazione professionale a fronte della corresponsione di una retribuzione adeguata e proporzionata alla prestazione resa. Per qualunque dubbio o perplessità, per la tutela del diritto al lavoro, noi ci siamo. Contattaci via mail allo Sportello Telematico per conoscere il professionista o contatta l’Antenna Civicratica territoriale.
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