Rientrati dalla vacanze, veniamo a conoscenza della scoperta e denuncia di un’attività criminale che purtroppo continua ad avere seguito in alcune zone d’Italia, a scapito del mondo animale.
Nei giorni scorsi infatti, l’operazione congiunta tra i carabinieri della stazione locale di Senerchia (AV) e delle guardie giurate del WWF – nostra Associazione guida -, ha portato alla denuncia di un pregiudicato che, nelle aree boschive dell’Alta Valle del Sele (area a sud di Salerno), si era reso responsabile di maltrattamento di animali e bracconaggio. L’uomo, colto sul fatto, è stato subito denunciato. Alcuni dei poveri uccelli sono stati trovati segregati in gabbie troppo strette per le loro dimensioni, mentre altri erano ancora intrappolati nelle fitte reti utilizzate per catturarli. Questa, e la restante attrezzatura illegale utilizzata dall’uomo (trappole, richiami acustici, picchetti) è stata sottoposta a sequestro. Alla fine dell’operazione, tutti i volatili sono stati comunque liberati.
Non possiamo che auspicare che questa dolorosa pratica a danno dei nostri amici animali, sia sempre in futuro più marginale.
DIRITTO DI DIFESA E TUTELA DELLE VITTIME DEI REATI “VIOLENTI”
Non è vero che le vittime di reati “ violenti “ hanno sempre diritto al patrocinio a spese dello Stato. COSA PREVEDE LA LEGGE L’art. 76 comma 4 ter del DPR 30 maggio 2002 n. 115 , modificato dalla legge n. 38 del 2009, prevede che le persone offese dei reati...
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