PROBLEMATICHE PER L’ACCESSO AI SERVIZI DIGITALI PUBBLICI: IT WALLET

Partenza difficoltosa per l’IT Wallet, il nuovo portafoglio digitale dell’app IO. Nelle ore successive al debutto ufficiale, si sono verificati numerosi problemi tecnici dovuti all’elevato numero di richieste per accedere alla funzionalità.

Questo servizio consente agli utenti di avere sul proprio smartphone una copia digitale dei documenti personali, come patente, tessera sanitaria e carta della disabilità, con la stessa validità legale degli originali. Tuttavia, migliaia di utenti hanno segnalato difficoltà nel caricare i documenti.

COS’È IT WALLET

Lanciato il 4 dicembre dopo una fase di test, l’IT Wallet è disponibile gratuitamente per tutti gli utenti dell’app IO, che rappresenta l’interfaccia digitale della pubblica amministrazione italiana. Il servizio, pensato per cittadini maggiorenni, potrebbe raggiungere una platea di circa 44,5 milioni di italiani. Nonostante non sia obbligatorio, l’iniziativa ha attirato l’interesse di moltissime persone, causando un numero di accessi probabilmente superiore alle aspettative e portando a un sovraccarico del sistema.

PRINCIPALI ESEMPI DELLE PROBLEMATICHE

Durante le prime ore, molti utenti hanno ricevuto messaggi di errore come “non è possibile aggiungere il documento al portafoglio” o “si è verificato un problema imprevisto”. Le comunicazioni sull’app hanno spiegato che “l’ente che emette le versioni digitali dei documenti sta riscontrando dei problemi ed è già al lavoro per risolverli”, invitando a riprovare più tardi. Tra i messaggi più comuni compariva anche l’avviso: “Ci sono molte richieste sui sistemi del fornitore tecnico che restituisce i dati della Tessera Sanitaria. Riprova più tardi”.

Questo riflette le difficoltà di gestione del traffico elevato.

L’IMPEGNO DI CIVICRAZIA

Civicrazia è da sempre concretamente impegnata affinché il cittadino sia tutelato nell’interezza dei suoi diritti, compresi quelli digitali. Sostiene il cittadino tramite l’informazione, affinché si renda consapevole che i suoi diritti digitali non vengano violati.

Civicrazia chiede, per affrontare la problematica di IT Wallet, di mettere subito a disposizione un servizio di assistenza dedicato, tramite chat o call center, per gestire le richieste di aiuto in modo più diretto. Con queste misure, si dimostrerebbe attenzione verso i cittadini e si ripristinerebbe fiducia nel servizio, garantendo una migliore esperienza d’uso per tutti gli utenti.

Francesco Sirio Difonte