Un problema ambientale urgente
Negli ultimi giorni, il problema dell’abbandono dei rifiuti, noto come basuraleza, è tornato al centro dell’attenzione nel sud della Spagna. A Jerez de la Frontera, per esempio, si registrano numerosi accumuli di detriti e materiali di scarto in diverse zone della città, comprese aree industriali e persino il centro storico.
Cittadini irresponsabili scaricano rifiuti edili, mobili e altri oggetti ingombranti in spazi non autorizzati, ignorando i punti di raccolta dedicati. L’associazione Ecologistas en Acción Jerez ha denunciato la situazione e ha lanciato interessanti campagne civiche di sensibilizzazione. Ma la lotta alle discariche abusive è molto dura..
L’importanza dell’Economia Circolare
Per combattere efficacemente il problema della basuraleza, non basta solo raccogliere i rifiuti: è fondamentale ripensare civicraticamente il nostro modello di produzione e consumo. Qui entra in gioco il concetto di economia circolare, un sistema che punta a ridurre al minimo gli sprechi e a riutilizzare le risorse il più possibile.
Invece di gettare via materiali ancora utilizzabili, è essenziale promuovere il riuso, il riciclo e la trasformazione dei rifiuti in nuove risorse. Per esempio:
• Il riciclo dei materiali edili potrebbe ridurre la quantità di detriti abbandonati.
• Il compostaggio degli scarti organici può diventare una risorsa per l’agricoltura locale.
• Il riutilizzo di mobili o elettrodomestici attraverso mercati dell’usato evita che finiscano nelle discariche.
Progetti e Iniziative locali
Sempre in Spagna, precisamente in Andalusia, diverse iniziative stanno cercando di integrare l’economia circolare nella gestione dei rifiuti. Tra queste, spicca il progetto “LIBERA, unidos contra la basuraleza”, lanciato nel 2017 da SEO/BirdLife in collaborazione con Ecoembes.
Questo programma coinvolge volontari in tutta la Spagna per rimuovere i rifiuti dagli spazi naturali e soprattutto per sensibilizzare la popolazione sulle conseguenze dell’inquinamento ambientale e cercare l’alternativa. Infatti, questo programmapromuove soluzioni basate sull’economia circolare per ridurre il problema alla radice.
Verso il Futuro Sostenibile
Affrontare il problema della basuraleza richiede uno sforzo collettivo tra cittadini, amministrazioni e imprese. Le autorità locali devono aprirsi alla partecipazione dei Cittadini, migliorare la gestione dei rifiuti e incentivare pratiche di economia circolare e i cittadini devono essere più responsabili nel conferire correttamente i loro rifiuti e nel pretendere il corretto conferimento dei rifiuti.
Solo attraverso un approccio integrato e il nuovo Modello che combini pulizia, prevenzione e riutilizzo delle risorse, sarà possibile avere un ottimo impatto ambientale e costruire il necessario Modello di sostenibilità.
Laura Cremonesi, architetta
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