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ESPLOSIONE ALLA TOYOTA MATERIAL HOLDING MENTRE NON SI AFFRONTA ANCORA IL PROBLEMA DELLA SICUREZZA SUL LAVORO

Un’esplosione devastante si è verificata nel tardo pomeriggio di mercoledì 23 Ottobre 2024 presso lo stabilimento della Toyota Material Holding di Borgo Panigale (Bologna) dove due operai sono morti e altre undici persone sono rimaste ferite di cui una in modo molto grave.

 

L’INCIDENTE E IL BILANCIO DELLE VITTIME

Secondo quanto riportato dai Vigili del Fuoco di Bologna, l’esplosione ha coinvolto il reparto logistico della fabbrica: una delle vittime è morta sul colpo mentre l’altra è deceduta in ospedale.

 

MORTI SUL LAVORO, UNA PIAGA SUL NOSTRO PAESE

La tragedia della Toyota Material Handling ha sollevato sconcerto e preoccupazione tra i lavoratori in quanto questo è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di incidenti sul lavoro, dovuta anche dalla mancata applicazione di misure di sicurezza e da carenti, spesso, misure di prevenzione per la sicurezza sul lavoro.

 

LA POSIZIONE DI CIVICRAZIA

Civicrazia prosegue ininterrottamente la sua battaglia per una maggiore sicurezza sul lavoro, ricordando l’importanza di un sistema normativo che tuteli i lavoratori e riduca drasticamente i morti.

Da tempo Civicrazia richiede una serie di provvedimenti quali l’attuazione di una Task Force specializzata che intervenga nei luoghi di lavoro per verificare l’effettiva attuazione delle norme di sicurezza; lo sviluppo di formazione specialistica e diffusa; più concrete misure; sanzioni rigorose per inadempienze, incisive e immediate e poteri sostitutivi successivi; precise indicazioni e rigorosi permanenti controlli su come attuare le misure.

Fabio Riccio

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