I nostri “giardini di marzo” sono le numerose Battaglie che Civicrazia sta conducendo questo mese a tutela dei Soggetti deboli.
Tali Battaglie, se condotte in maniera coesa, porteranno a risultati importanti soprattutto per il Cittadino
a cui è dedicata la nostra azione.
Ci limitiamo a ricordare solo alcuni punti.
Nella Battaglia di Civicrazia per la dignità dei Detenuti e privati di libertà
stiamo evidenziando IL PERICOLO DI UNA INVOLUZIONE DEL GARANTE DEI DETENUTI
Si evidenzia che per la tutela dei cittadini, il ruolo del Garante dei detenuti non può essere duplice, come è stato deciso ad Arezzo, stabilendo che deve occuparsi dei detenuti e degli operatori penitenziari, snaturando questa specifica figura.
E’ necessario che su questi punti si faccia chiarezza, a cominciare
– dalla Conferenza dei Garanti;
– dall’ANCI, che ha firmato un Protocollo relativo alla nomina delle figure di garanzia con il Garante nazionale;
– gli stessi sindacati.
Civicrazia, in collaborazione con Associazione Nazionale Difensori Civici Italiani, sostengono questa Battaglia.
La Battaglia per le condizioni di vita dei Militari mira anche ad
ASSICURARE TRASPARENZA E CORRETTEZZA PER GLI ALLOGGI PER I MILITARI
ASSICURARE TRASPARENZA E CORRETTEZZA PER GLI ALLOGGI PER I MILITARI
Si tratta della questione degli alloggi demaniali, compresi gli alloggi ASI e AST, ossia un argomento di grande rilevanza per il personale delle forze armate.
Spesso il processo di assegnazione, concessione e determinazione del canone può essere soggetto a illegittimità o inesattezze.
In questa situazione occorre rivolgersi subito ad avvocati esperti in diritto militare e/o allo Sportello Telematico di Civicrazia e/o Associazioni di tutela dei Militari.
Queste strutture offrono una casa e, in particolare, la sicurezza e la comodità, in molti casi, di vivere vicino al luogo di lavoro.
Altro punto importante trattato è quello del ricongiungimento familiare.
Il ricongiungimento familiare è un istituto diretto alla tutela della maternità e della paternità, in modo conforme all’art. 29 Cost., e dunque radicato al massimo grado gerarchico delle fonti nel nostro ordinamento giuridico. Come tale, per effetto del richiamo generale di cui all’art. 1493 c.o.m., il suddetto diritto ben può e deve trovare applicazione anche in ambito militare.
La Battaglia per Truffati ed esposti a truffa è anch’essa quotidiana
Civicrazia chiede anche di uscire dal disastro della giustizia italiana
ed evidenzia l’inefficienza del sistema giudiziario, l’accumulo di arretrati e la scarsa capacità di gestione delle risorse che continuano a minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.
Il nostro Paese è stato più volte richiamato dagli Organismi europei per la lentezza dei processi, ma le riforme si sono rivelate spesso palliativi incapaci di scardinare una macchina giudiziaria che, più che un Frecciarossa, somiglia a un treno merci fermo in una stazione dimenticata.
Il sistema giudiziario italiano è uno dei più lenti d’Europa.
Secondo i dati della Commissione Europea, la durata media di un processo civile in Italia è di oltre 500 giorni solo in primo grado, contro una media UE di circa 200 giorni.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ha condannato più volte l’Italia per la violazione dell’articolo 6 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, che garantisce il diritto a un processo equo in tempi ragionevoli.
I ritardi nell’attuazione delle riforme potrebbero far perdere all’Italia una parte significativa dei finanziamenti europei.
Altro problema della giustizia italiana sono le truffe assicurative.Un numero elevato di procedimenti riguarda cause intentate per risarcimenti basati su incidenti simulati o gonfiati ad arte.
La gestione inefficiente della giustizia non è solo un problema di equità e diritti, ma anche un costo enorme per le casse dello Stato.
Bisogna anche ascoltare chi lavora sul campo, ovvero gli avvocati, affinché possano dare il loro contributo nel trovare soluzioni e garantire ai cittadini una giustizia veloce ed efficace.
La Battaglia pr i Sottoposti a violenza o bullismo e cyberbullismo è anch’essa fondamentale.
NON BASTA INTRODURRE IL REATO SPECIFICO CON ERGASTOLO PER CHI UCCIDE UNA DONNA PER ODIO DI GENERE
In occasione dell’8 marzo, il Governo ha presentato un disegno di legge che introduce il reato di femminicidio nel codice penale, segnando un giro di vite contro la violenza di genere.
Il femminicidio spesso è un crimine che si consuma all’interno delle mura domestiche, ad opera di partner o ex partner. Ciò rende molto spesso ancora più difficile per le vittime chiedere aiuto e spezzare il ciclo della violenza. La norma proposta prevede la pena dell’ergastolo per chi uccide una donna per motivi di discriminazione o odio di genere.
Tale disegno di legge s’inquadra nel contesto della Convenzione di Istanbul e delle direttive europee in materia di violenza contro le donne. È opportuno, tra l’altro, evidenziare come l’Italia si stia finalmente allineando agli standard internazionali per la tutela delle vittime di violenza di genere.
I centri antiviolenza, i servizi sociali e le forze dell’ordine sono molto importanti nel fornire supporto alle vittime di violenza domestica. Vi è la necessità di una rete di supporto integrata e capillare, in grado di intercettare tempestivamente le situazioni di rischio e di offrire alle vittime protezione e sostegno.
Inoltre, è molto importante la formazione delle forze dell’ordine, e di tutti gli operatori che si trovano a contatto con possibili vittime di violenza domestica. Civicrazia chiede un’azione sinergica in ogni ambito per un cambiamento culturale profondo, che promuova il rispetto e la parità di genere e che condanni ogni forma di violenza.
La Battaglia per i Consumatori ci impegna ogni giorno.
Inoltre CIVICRAZIA A FIANCO DEI DOCENTI PRECARI
Il Il“lavoratore a tempo indeterminato comparabile deve avere il riconoscimento di tutti i diritti (degli scatti di anzianità, dei servizi prestati in qualità di dipendente temporaneo delle scuole paritarie).
Come chiede Civicrazia, occorre una volta per tutte il giusto riconoscimento degli anni di servizio prestato nelle scuole paritarie in misura identica e, dunque, senza alcuna discriminazione, rispetto ai docenti che hanno prestato servizio nella scuola statale, così come nelle scuole parificate, nelle scuole pareggiate, nelle scuole popolari, nelle scuole sussidiate o sussidiarie, nonché negli educandati femminili).
La nostra storica Battaglia Contro la violenza negli stadi fa emergere in queste mese
LE PROPOSTE DEL MONDO DELLO SPORT CONTRO LA VIOLENZA NEGLI STADI. FACCIAMO PRESTO E BENE
LE PROPOSTE DEL MONDO DELLO SPORT CONTRO LA VIOLENZA NEGLI STADI. FACCIAMO PRESTO E BENE
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina; il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli; Paolo Bedin, presidente della Lega Serie B; Matteo Marani, per le Lega Pro; e Giancarlo Abete, per la Lega Dilettanti hanno presentato in un incontro al Governo e ai Ministri competenti precise proposte per la sicurezza negli stadi, per la prevenzione dei comportamenti illeciti e per il contrasto alla criminalità.
Sono state indicate azioni concrete per contrastare le scommesse illegali e per arginare il fenomeno della pirateria audiovisiva, sanzionando i fruitori dei contenuti illegali.
“Facciamo presto e bene. Le idee ci sono e chiare. Facciamole diventare realtà subito. Fermiamo la violenza negli stadi” – ha evidenziato il Team Guida Battaglie di Civicrazia.
La Battaglia Per l’assistenza pronta nelle difficoltà è la nostra sfida permanente.
In prima fila per le donne. L’ 8 MARZO: DONNE E LAVORO, EVENTO DELL’UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI
8 MARZO: DONNE E LAVORO, EVENTO DELL’UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI
Civocrazia è da sempre vicina alle donne. Abbiamo apprezzato che nella giornata dell’8 marzo, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ha proseguito una proficua azione per le donne con l’evento “Donne in cammino – Sfide e opportunità”. Sono necessari unità di intenti per costruire una rete che riconosca alle donne appartenenza e rappresentanza” – come ha dichiarato Linda Legname, Vice Presidente Nazionale. E, inoltre, occorre concretamente accogliere tutte e tutti l’invito propulsivo dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti perché si sviluppi sempre più la presenza delle donne nei vertici istituzionali, politici, imprenditoriali, culturali, associativi. Civicrazia dà voce a questa Battaglia.
La Battaglia Elettrosensibili si è soffermata in queste mese di marzo su
RADIOFREQUENZE DEL 5G ED EFFETTI SUI GLOBULI ROSSI: ATTENZIONE!
RADIO FREQUENZE DEL 5G ED EFFETTI SUI GLOBULI ROSSI: ATTENZIONE!
Civicrazia vuole porre l’attenzione sugli effetti di agenti fisici ambientali, come i campi elettromagnetici, sulla salute. In particolare autorevoli studi evidenziano alterazioni dei globuli rossi per esposizione alle frequenze della generazione di telefonia 5G.
Civicrazia porta avanti questi temi che impongono, con la massima necessità e urgenza, un comportamento fortemente cautelativo per i soggetti maggiormente esposti e con maggiori fragilità, come donne incinte, bambini, adolescenti e malati cronici.
Altra storica Battaglia è la Battaglia Civicratica Per l’Ambiente e i Malati ambientali.
Stiamo dicendo:
CAMPI ELETTROMAGNETICI: ATTENZIONE!
Da quando, nel 2019, è stata lanciata la nuova generazione 5G, per la comunicazione wireless, molte persone hanno presentato i sintomi da ipersensibilità ai campi elettromagnetici o sindrome da microonde.
Case Report di scienziati come Hardell e Nilsson descrivono il caso di una famiglia che subito dopo l’installazione delle stazioni base 5G, nei pressi della propria abitazione, a circa 50-70 metri, hanno sviluppato la sindrome da microonde.I disurbi vanno dalla cefalea alla difficoltà di concentrazione, acufeni, vertigini e molti sintomi invalidanti. Si è dimostrato che i sintomi erano legati agli alti livelli di radiazioni a radiofrequenza misurati nei loro appartamenti. Progredivano con l’allontanamento per ricomparire quando si ritornava nell’abitazione-
La mancanza di studi preliminare sugli effetti della tecnologia 5G sull’uomo e sull’animale che valutino la pericolosità sia delle antenne 5G che sono in aggiunta a quelle di quarta generazione 4G espone i cittadini a molti e gravi rischi che vanno considerati.
Casi simili si sono riscontrati anche in Italia.
La Battaglia che Civicrazia porta avanti per i malati ambientali si va sempre più intensificando. I cittadini devono essere tutelati prima di tutto nel diritto alla salute.
Ricordiamo che bisogna ora portare a compimento anche la nostra azione contro i profumi tossici.
E va deliberato nelle Commissioni parlamentari sulle nostre petizioni, soprattutto per i Malati MCS, producendo celermente la norma occorrente per il riconoscimento, anche in sede di conversione di imminente decreto-legge.
Lo Sportello Telematico di Civicrazia ha voluto evidenziare
AIUTO ALLE DONNE: IL SUPPORTO CONCRETO DELLO SPORTELLO TELEMATICO DI CIVICRAZIA
AIUTO ALLE DONNE: IL SUPPORTO CONCRETO DELLO SPORTELLO TELEMATICO DI CIVICRAZIA
Civicrazia ha partecipato alle celebrazioni della Giornata Internazionale della Donna, dell’8 marzo, che rappresenta un’occasione per riflettere sui traguardi raggiunti dalle donne in ogni angolo del mondo e sui progressi in termini di parità di genere.
La Giornata Internazionale della Donna deve essere un momento non solo di celebrazione ma anche di denuncia di diseguaglianze.
Il cammino verso la parità e la fine della violenza di genere è ancora lungo. È necessario un cambiamento culturale profondo, che promuova il rispetto reciproco e l’educazione alla non violenza fin dalla tenera età.
Civicrazia è da sempre la prima fila di questa lotta per il cambiamento culturale, per promuovere una cultura di parità e giustizia. Lo fa mettendo a disposizione lo strumento dello “Sportello Telematico” raggiungibile all’indirizzo https://www.civicrazia.org/sportello-telematico/
Si tratta di una piattaforma online che offre supporto concreto alle donne in difficoltà, affrontando una vasta gamma di problematiche, dalla violenza di genere alle discriminazioni sul posto di lavoro.
UNITI SIAMO PIU’ FORTI
Tutte le Battaglie Civicratiche vertono alla tutela del cittadino, alla salvaguardia dei diritti, per la dignità, per la vita, per la salute. Tanti contattano lo Sportello Telematico per particolari situazione e avere aiuto, come nei casi di violenza di genere e di mala amministrazione. Tanti contattano per dare una mano. Nei nostri “giardini di marzo” abbiamo appreso che andiamo tutti concretamente nella stessa direzione.
Andiamo ancora più avanti tutti insieme!
Civicraticamente!
Annunziata Patrizia Difonte, Medico
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