Lug 29, 2016 | Notizie | 0 commenti

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IL BRANCO, NOI LUPI BIANCHI!

Il Branco, noi Lupi bianchi!

Non solo bullismo, ma Baby-gang, con tipologie differenti, il gruppo si propone come spazio “sociale” a dissociali giovanissimi, che appaiono privi di ogni capacità empatica, di identificazione, di rispetto delle regole, immersi nel vuoto esistenziale; riempiono l’assenza di integrazione allargata, con il consumo di stupefacenti, assumendo ruoli in organizzazioni di microcriminalità. Negano ogni funzione istituzionale, ogni l’Autorità, sostituita da simboli di forza intergrupale, che si incarna nel leader. GANG che si elevano agli onori della cronaca con condotte vessatorie, violente, di oltraggio, ai danni delle persone, non solo coetanei, ma del patrimonio pubblico, e di ogni inerme passante. Unica volontà: devastare, predare, ribellarsi in maniera acritica. “Branco violenta coetanea e realizza filmato,” oscena, tale violenza; spietati, senza paura, negando ogni valore dell’altro, magari della Coetanea e amica. La loro capacità empatica è   spesso assente. Prevale, risolutezza, minaccia dura, ripetitiva, che vuole intimidire, umiliare, denigrare. Il loro agire, recidivo, soverchiante, primitivo, istintuali; dove il clan, le sue droghe, i suoi leader, sono una piattaforma per una Appartenenza. Crudeli, non sempre un intreccio di storie violente, di narcisismi feriti, assenze. Duplicati di pellicole, immagini cruente, privi di contatto, di legami stabili, di fiducia, di riconoscimento dell’altro.” Si trasformano, camaleontici e istrionici, per non essere fermati: miti con i più forti, temibili con i più deboli”. Tutto è vacuo, l’aggressività disinibita, la sessualità precoce; nutrono immagini forti, esperienze limite. Sottrarli al mondo del crimine? prevenire i loro agiti violenti? Madri e Padri non bastano! “Non mi importa di quello che lei sentiva, l’ho fatto e basta…l’abbiamo fatto, tutti, era un poco di buono,”. Le soluzioni a fatti crudeli, dove giovani vittime perdono la vita, per continue sevizie, indotte al suicidio; vanno ricercate, in fretta. L’opera di contagio è interculturale. Il Branco ha bisogno di risposte: imputabilità, e cura, non impunità. Predatori cercano l’Istituzionale Presenza, la Genitoriale Responsabilità. Onnipotenza Cruenta? Vogliono Essere fermati.!…

 

Donatella Mereu

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