INCIDENTI SUL LAVORO: STRAGE INFINITA
Nel primo pomeriggio del 10 lugli 2023 i carabinieri della tenenza di Casalnuovo, popoloso centro dell’area metropolitana partenopea, sono intervenuti, in via Napoli, all’interno di una azienda che si occupa di vendita all’ingrosso di bibite. Motivo? Un dipendente di 61 anni è rimasto incastrato sotto ad un muletto durante lo scarico di alcune merci. L’uomo è stato portato d’urgenza al Cardarelli ed è in prognosi riservata. Dinamica ancora da chiarire.
FORMAZIONE NON SEMPRE AL TOP
Questo è l’ultimo caso di innumerevoli casi che avvengono quasi ogni giorno in ambito lavorativo, dovuto spesso dalla non sempre completata formazione sul lavoro, compito che spetta all’azienda anche nella fornitura dei giusti dispositivi di sicurezza dei lavoratori.
QUANDO LA SQUADRA DI SORVEGLIANZA?
Nonostante i numerosi decreti emanati dove sono elencati tutti gli obblighi da parte dei datori di lavoro e dei lavoratori, la situazione allo stato attuale non è in via di miglioramento, anzi il fenomeno degli incidenti sul lavoro, purtroppo, continua ad aumentare determinando on alcuni casi eventi luttuosi con famiglie distrutte dal dolore.
Davanti a queste stragi continuate ribadiamo ancora, – come già detto in passato (https://www.civicrazia.org/basta-con-le-morti-bianche/), – occorre l’immediata istituzione della Squadra specializzata di sorveglianza ossia un’unità che sorveglia attivamente sulla effettiva formazione del lavoratore, prima di essere adibito alla mansione da svolgere, che verifichi che le attrezzature e le macchine siano a norma, che siano apprestate tutte le tutele.
In questo modo si può salvaguardare la vita e la salute di lavoratori.
Occorre intervenire subito.
Fabio Riccio
0 commenti