Il primo passo verso la Macroregione Mediterranea è stato fatto . Quello che viene contestato è il sistema governativo vigente che ha portato massicci trasferimenti di risorse verso istituzioni finanziarie che hanno condotto ad una sempre maggiore crisi economica. Con la Macroregione Mediterranea vengono proposti modelli di governance alternativi fondati sulla tutela e valorizzazione dei cittadini, dei territori e dell’economia. La Macroregione Mediterranea si pone come obiettivo lo svolgimento di un programma stilato secondo una scaletta di valori e priorità, che vede ai primi posti la salvaguardia dell’ambiente, lo sviluppo dei trasporti e delle economie sostenibili, l’equilibrio nei flussi migratori, lo sviluppo di un nuovo modello di turismo, la cooperazione tra ricerca scientifica e università. L’importanza della trasparenza e correttezza nella procedura macroregionale è determinante per l’efficienza e il buon funzionamento della stessa, soprattutto per renderla strumento utile per la tutela dei diritti dei cittadini. Sull’esperienza ormai vissuta delle quattro Macroregioni già esistenti ( Baltica, Del Danubio, Adriatico – Ionica e Alpina) la procedura della Macroregione Mediterrane è stata strutturata in 25 fasi, ossia:
NUOVE MODALITA’ DI ACCERTAMENTO DELLE CONDIZIONI DI INVALIDITA’ CIVILE: CRITICITA’ NELLE PROCEDURE. TUTELARE I DIRITTI
L’INPS, con il Messaggio n. 4465 del 27 dicembre 2024, ha fornito le prime indicazioni relative alla nuova modalità di accertamento dell’invalidità civile e dell’handicap. Questa nuova procedura, avviata il 1° gennaio 2025, si trova attualmente in una fase...
0 commenti