Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina; il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli; Paolo Bedin, presidente della Lega Serie B; Matteo Marani, per le Lega Pro; e Giancarlo Abete, per la Lega Dilettanti hanno presentato in un incontro al Governo e ai Ministri competenti precise proposte per la sicurezza negli stadi, per la prevenzione dei comportamenti illeciti e per il contrasto alla criminalità.
Le azioni
Tante, le iniziative e proposte da mettere congiuntamente in campo. Sono state indicate azioni concrete per contrastare le scommesse illegali e per arginare il fenomeno della pirateria audiovisiva, sanzionando i fruitori dei contenuti illegali. Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha evidenziato in occasione di incontro al Viminale: “Noi riteniamo che sia fondamentale rendere esecutivo un provvedimento come l’idea del pre-daspo, ossia che coloro che si sono macchiati di reati non debbano avere accesso agli stadi anche se commessi al di fuori dell’attività sportiva. Noi abbiamo l’esigenza di fare selezione, rendendo più efficace l’istituto del gradimento delle società, che esiste. E anche in questo caso la Federazione deve fare un’analisi verso i club che non lo applicano”. E ha aggiunto “Riteniamo che il calcio abbia bisogno di ritrovare maggiore serenità nei luoghi dove è enfatizzata la dimensione sociale del nostro sport”.
Le dichiarazioni
“Ci stiamo avvicinando. C’è un senso di responsabilità enorme, le cose stanno andando nel verso giusto. Sono molto contento” – ha detto il presidente del CONI, Giovanni Malagò.
“Facciamo presto e bene. Le idee ci sono e chiare. Facciamole diventare realtà subito. Fermiamo la violenza negli stadi” – ha evidenziato il Team Guida Battaglie di Civicrazia.
Valeria Garbin
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