Apr 11, 2025 | Battaglie | 0 commenti

Tempo di lettura: 8 minuti

ORRORE DELLA CRONACA E BRAMA DELLA VERITA’

UNA NOTIZIA DI CRONACA, FRA TANTE, NEL QUOTIDIANO ORRORE:

 

CRONACA

 

Omicidio di Sara Campanella, disposta la perizia sui dispositivi di Stefano Argentino
Il tribunale ha conferimento l’incarico per consentire ai tecnici di acquisire i dati sul telefonino e sul portatile dell’assassino della 22enne.
La visione dell’orrore è un tema che va affrontato da diverse prospettive:

 

 

PSICOLOGIA

 

La visione dell’orrore può essere studiata dalla psicologia del comportamento, dalla neurologia, dall’antropologia come una risposta emotiva a un evento o a un trauma, che inevitabilmente comporta la morte, la distruzione del corpo, e persino la sua frammentazione!
Questa risposta può includere sentimenti di paura, ansia, disgusto e orrore, ma soprattutto congelamento emotivo, rabbia. Nei familiari e feriti dall’ orrore di delitti atroci confusione, intense emozioni in fuga in diverse direzioni, negazione, dolore, strazio, tristezza mortale, odio.
Il desiderio di ricongiungimento e la negazione sovrastano la psiche.
Il mondo intorno non tace, non copre con il pietoso velo il volto giovanile della dolce Donna uccisa, ragazza bambina, o i resti sparsi nell’ aria delle urla, che fanno eco al dolore. No !! e Poi No !!!
La collettività apre le porte del suo viscerale mondo irrisolto e delle fosse comuni. Precipitosamente danza: un ballo tribale che chiede vendetta. Vendetta ! Vendetta ! Vendetta!
Dopo poco la scena è persa dalle sempre più piccole e giovani vite. Amavano e erano Amate, a sentire anche dai loro assassini, pur nella deformazione vissuta.
Più nessuna bellezza in chi ha subito lo scempio, poiché il Delitto Atroce e lo Sterminio sono Protagonisti indiscussi.

 

 

CINEMA E LETTERATURA

 

La visione dell’orrore è anche un tema comune nel cinema e nella letteratura, in particolare nel genere horror. Opere come “L’esorcista” di William Peter Blatty, “Il silenzio degli innocenti” di Thomas Harris e “Shining” di Stephen King esplorano la visione dell’orrore come una esperienza traumatica che può cambiare la vita delle persone.
Qui nel cinema si potrebbe simulare una risposta e una domanda.
Ma l’ orrore tale rimane, così l’ orrore poiché ciò che generano è sempre altro orrore e terrore. La risposta è immediata e pericolosa: bisogna seppellire in fretta le identità delle vittime, che piante e poi sottratte (dopo tempo)
all’ onore della cronaca, lasciano spazio a opinionisti e ai propri aguzzini.
Esistono e sono sempre più, a loro insaputa, assassini, se avranno un’ultima frustrazione, così come esistono freddi assassini che programmano, sognano di amare la Principessa perduta e consegnarla alla Morte per non soffrire il distacco .

 

DIRITTO E GIUSTIZIA

 

Ma l’ombra delle interiori fosse comuni ritorna! Per ogni delitto non risolto nella nostra collettività ve ne saranno altri, tanti echi nel tempo che segue.
Uomini e donne di buona volontà si occupino dell’orrore.
Poiché solo riconoscendo che è un fenomeno sociale e non solo individuale e avendo brama della Verità potremo avere Giustizia e iniziare a dare senso a tante vite dilaniate, morte o ancora vive.

 

Donatella Mereu, neuropsicologa, psichiatra.

Seguici in X con link a @CivicraziaItaly

Articoli Correlati

MALASANITA’ PUGLIESE

MALASANITA’ PUGLIESE

MISTERO DELLA SANITA' PUGLIESE: 88 o 130 o 200 o 300?   Si parla che la Sanità pugliese ha bruciato 300 o 200 o 130 o "solo" 88 milioni di euro in negativo nel bilancio 2024. Si potrebbe capire bene? Quanti milioni? Perché ognuno dice una cifra? Si faccia subito...

leggi tutto
UNA NUOVA POLITICA

UNA NUOVA POLITICA

I PARTITI FRA FERMENTI E SFIDUCIA L'approssimarsi degli appuntamenti elettorali sta risvegliando i partiti, riattivando fermenti a volte sconosciuti. Appare che si tratta di una rinascita il che rappresenterebbe una buona notizia. Ma dietro e dentro le sigle ci sono...

leggi tutto

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »