GIORNATA INTERNAZIONALE DEL LAVORO.
Il primo maggio si è celebrata la “festa del lavoro” o festa dei lavoratori, giornata in cui si vuole ricordare le conquiste dei lavoratori, ottenute attraverso le varie lotte tese al miglioramento delle condizioni di lavoro nonché al riconoscimento dei diritti degli lavoratori.
In quasi tutte le nazioni del mondo si organizzano eventi, incontri e manifestazioni per celebrare questa giornata, per ricordare le conquiste, ma soprattutto per sensibilizzare l’opinione pubblica su tutti quei diritti non ancora garantiti.
RIFLESSIONI
Ogni primo maggio deve anche essere l’occasione per riflettere sul mondo del lavoro e fare bilanci nonché interrogarci sul significato che questa giornata ha assunto nell’attuale contesto sociale ed economico.
Dunque si va oltre la semplice celebrazione di una “festa”: è l’occasione per ricordare le lotte intraprese per il riconoscimento di un trattamento dignitoso e paritario, ma per CivicrazIa serve soprattutto per impegnarsi affinché in futuro il lavoro sia fonte di dignità e realizzazione per tutti, così come previsto dalla nostra Costituzione.
SFIDE – CONDIZIONI DIGNITOSE E SICUREZZA, PILASTRI IRRINUNCIABILI
La vera sfida al centro della “festa del lavoro” è quella di garantire l’occupazione e analizzare le condizioni in cui il lavoro viene svolto e impegnarsi per garantire ambienti sicuri e modalità di lavoro rispettose della salute e del benessere dei lavoratori: diritto fondamentale!
Purtroppo, ancora oggi, si registrano troppi incidenti e morti sul lavoro, infatti nei primi tre mesi del 2024, le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail sono state 145.130 (+0,4% rispetto al primo trimestre 2023) di cui 191 mortali.
Numeri questi inaccettabili e che devono invece farci riflettere e spingerci a un impegno costante di tutti per la sicurezza.
Bisogna richiamare l’opinione pubblica sulla necessità che a questa problematica venga dato il giusto peso e la giusta attenzione, denunciando e segnalando ogni situazione di pericolo e di sottovalutazione dei più elementari principi della sicurezza.
CIVICRAZIA E SPORTELLO TELEMATICO
Lo sfruttamento del lavoro in tutte le sue forme in uno con la mancanza di sicurezza sul lavoro, rappresenta una piaga che viola i diritti umani e mina la dignità del lavoro stesso.
Lottare contro queste pratiche e garantire a tutti un lavoro dignitoso e sicuro è un dovere inderogabile, al quale Civicrazia ha voluto dare un contributo e una risposta in termini di assistenza e supporto istituendo lo “Sportello Telematico” raggiungibile all’indirizzo https://www.civicrazia.org/sportello-telematico/
Lo Sportello Telematico ascolta, informa ed indirizza ogni cittadino che vuole conoscere e far valere i propri diritti anche in tema di sfruttamento e/o sicurezza sul lavoro, basta compilare un format predisposto sulla pagina >>Contatti<< e si verrà contattati e orientati sui diversi servizi a disposizione, informati sulle procedure da seguire ed eventualmente, su richiesta, potrà essere fissato un contatto con un’Antenna Civicratica e con esperti abilitati per il tipo di problematica sottoposta. e:
Dobbiamo impegnarci con determinazione per garantire che ogni individuo possa godere di condizioni lavorative dignitose, sicure e remunerative, senza discriminazioni di alcun genere, solo così potremo veramente onorare lo spirito della festa del lavoro e costruire una Società Civicratica e cioè rispettosa del Cittadino Protagonista.
MariaSilvia De Luca, Avvocato
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