Feb 9, 2019 | Notizie | 0 commenti

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QUESTO VISO MI E’ NUOVO…..

Freschissimo di stampa il “Rapporto al Parlamento per l’attuazione della legge 38” per il triennio 2015-2017, fotografa la situazione italiana dell’offerta di servizi sanitari ai cittadini che necessitano di “Cure Palliative”. Per cure palliative intendiamo, come da Statuto dell’ EAPC ( European Association Pallitive Cure): “l’assistenza attiva e totale dei pazienti terminali quando la malattia non risponde più alle terapie ed il controllo del dolore, dei sintomi, degli aspetti emotivi e spirituali e dei problemi sociali diventa predominante. Le cure palliative hanno carattere interdisciplinare e coinvolgono il paziente, la sua famiglia e la comunità in generale. In questo senso la cura palliativa è un richiamo al più antico e basilare concetto di cura: provvedere alle necessità ed esigenze dei pazienti in qualsiasi luogo si trovino o abbiano scelto per essere curati, al domicilio od in ambito ospedaliero. Le cure palliative rispettano la vita e considerano il morire come un processo naturale. Il loro scopo non è quello di accelerare o differire la morte, ma quello di garantire la migliore qualità di vita, sino alla fine”. Vediamo dal Rapporto la Campania come è andata. Il fabbisogno di posti letto di Hospice è calcolato in uno per ogni 56 pazienti morti per tumore. Nella nostra regione nel triennio 2013-15, secondo i dati ISTAT, sono stati registrati 13898 decessi, determinando quindi un fabbisogno di 248 posti letto totali. Al 2015 il numero di PL in Hospice era di 100; al 2017 era inspiegabilmente sceso a 88. In soldoni ci mancano 161 pl. La Lombardia invece dispone al 2017 di 832 PL, contro un fabbisogno di 530 posti letto. Vi è quindi un surplus di Hospice rispetto al fabbisogno dei residenti. Anche in questo settore così delicato del fine vita, i cittadini Campani se vogliono fruire di un diritto devono emigrare!!! Ma il dato che mi lascia stupefatto…e molto amareggiato, è il seguente Dal 1999 ad oggi la Campania ha ricevuto euro 15.947.834,93 per realizzare strutture di Hospices con i 250 pl circa. Al 2018 ne ha spesi 12.776.794,41, cioè l’80% Con 34.244.898,55 di euro la Lombardia ha creato nella stessa finestra temporale, 832 posti letto. Quasi 13 milioni di euro per realizzare 88 posti letto in Hospice….presidente onorevole De Luca…che fino hanno fatto, veramente, tutti questi soldi???????????? I CITTADINI VOGLIONO SUBITO IL DIFENSORE CIVICO NAZIONALE!!!!!

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