E’ stata grande la soddisfazione di Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro e difensore specialista di Civicrazia, nel resitituire alla società due appartamenti di proprietà dell’ex boss (oggi collaboratore di giustizia) Luigi Giuliano.
Un segnale forte per la società che si batte ogni giorno con l’onestà del fare.
Nel palazzo di via della Giudecca Vecchia 29, alla presenza del cardinale Crescenzio Sepe, è stato inaugurato il primo centro regionale per il sostegno di bambini e adolescenti destinato alla riduzione di fenomeni di disagio, abuso e maltrattamento dei minori attraverso la promozione della cultura dell´ascolto, della prevenzione e dell´intervento in emergenza.
«Per Telefono Azzurro è fondamentale che da qui nasca un progetto importante per la città di Napoli, un progetto che si ponga il problema della devianza minorile e della violenza sui bambini», dichiara Caffo.
«Poter utilizzare questi beni confiscati, frutto di angherie e soprusi è un segno di come il bene possa
vincere sul male, di come si possa combattere la malavita trasformando anche gli edifici in case di accoglienza per i giovani» commenta il cardinale Sepe.
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