UN SEGNALE ISTITUZIONALE DI CIVICRAZIA?
GLI ANTEFATTI
Da tempo ben 15 associazioni del territorio ASL RM 5, insieme alle due associazioni nazionali Codici ed Earth, si sono consorziate aderendo al Coordinamento Cittadini Lazio, a salvaguardia della salute e dell’ambiente del territorio suddetto.
Il Coordinamento Cittadini Lazio ha in corso una battaglia molto significativa, per opporsi ad un’ordinanza del sindaco di Roma e città metropolitana tesa a far aprire un TMB (mai entrato in uso in precedenza…) nell’area del parco regionale a Guidonia Montecelio. Questa struttura dovrebbe servire a smaltire i rifiuti indifferenziati della città di Roma in maniera massiva.
Il tutto avverrebbe, ovviamente, in danno di una cittadinanza locale che applica invece la raccolta differenziata in modo egregio.
Inoltre esiste un comprovato danno sanitario per la popolazione del posto certificato da un incremento di patologie tumorali di circa il 34% all’interno di un raggio di 5 km dall’attuale discarica.
AVANTI CON QUESTA BATTAGLIA CIVICRATICA
Dopo 12 anni di lotte, a tutti i livelli istituzionali, per far bonificare la suddetta discarica, finalmente il MASE, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha chiesto, pochi giorni fa, di acquisire ulteriori informazioni sulla situazione ambientale della zona suddetta per valutare la sussistenza di un danno ambientale o minaccia imminente di danno ambientale ai sensi del vigente d.lgs 152/2006. Ovviamente la battaglia è ancora in atto e quello che vogliamo è il blocco della messa in esercizio dell’impianto stesso, che non è compreso nel piano rifiuti deliberato dalla regione Lazio né tantomeno nel PTPR, oltre ogni altro aspetto.
Portiamo avanti questa lotta civicratica, così importante per il nostro ambiente e per la nostra salute.
Ad maiora!
Stefano Fabroni, medico
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