Numerosi edifici storici in Italia, privi della manutenzione che necessitano, vanno incontro al degrado.
È quello che è accaduto anche alla cinta muraria medievale di Spoleto, che comprende un anfiteatro del II secolo, tre chiese e due monasteri con tre chiostri.
Dopo essere stata usata come caserma per oltre un secolo, l’area è stata sdemanializzata e ceduta al comune di Spoleto.
Civicrazia evidenzia che la zona ha versato a lungo in uno stato di abbandono e non è tollerabile il degrado di tale bellezza storica.
Il “PAFI”
Nel 2005 una commissione nominata dal Comune ha elaborato un progetto che propone l’apertura di un “Polo di Alta Formazione Integrata” (PAFI), finalizzato alla conoscenza, tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali.
Il progetto, tuttavia, non ha avuto finora attuazione nonostante sia stato patrocinato dalla Presidenza della Repubblica e supportato dall’Istituto Centrale del Restauro e dalla Diocesi di Spoleto.
Il restauro del Monastero della Stella
Recentemente si parla anche dell’intenzione di restaurare il Monastero della Stella al fine di adibirlo a sede del centro interuniversitario dell’Università di Perugia.
Civicrazia chiede che dalle parole si passi ai fatti.
Carla Furcas
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